01 febbraio 2011

Resoconto 2010

Le opere di Solaria continuano incessantemente e dedicate interamente alla Nigeria, in quella calda terra dove esistono ancora realtà assurde.

(questi sono i luoghi dove opera Solaria)

Ci riteniamo abbastanza soddisfatti dei risultati,ma chiaramente ci sentiremmo ancora più felici, se riuscissimo a donare ancora di più a chi ha tanto bisogno del nostro aiuto.
Come scritto nei post precedenti in questo diario online, nel 2010 gli interventi chirurgici hanno avuto la priorità, interventi che non possono essere messi in pratica in loco per le pessime condizioni sanitari.




Siamo riusciti a salvare la vita alla dolce Fabour, che adesso sta benissimo;con grandi sforzi abbiamo cercato di effettuare l'intervento sul cuoricino di Victor,ma purtroppo tutto è stato rimandato, a causa di una ipotensione polmonare, pertanto il bambino è tornato in Nigeria e attendiamo che le cure facciano il loro effetto per riportarlo in Italia e eseguire il fatidico intervento.



Ma oltre Victor, siamo in attesa (solita routine di pratiche burocratiche)dell'arrivo, sempre qui, a Palermo,di Maddalena, 18 anni,affetta di malattia valvolare di origine reumatica.
Tutto ciò non ha sospeso gli altri nostri movimenti, non ci fermiamo mai nel raccogliere tutto ciò che ci viene offerto, siamo ancora in attesa di un'ambulanza promessaci dall'ASP di Siracusa.
La ditta Alcon di Port Harcort, alla quale va il nostro sentito ringraziamento, collabora con noi in maniera eccezionale accogliendo i nostri containers, poi spostati a Abakaliki, capoluogo dello stato di Ebony, a sud-est della Nigeria.



Dalla lettura di questo piccolo blog si evince che i sogni di un volontario non hanno mai un punto d'arrivo, non è possibile fermare le opere di chi conosce quanto dolore c'è nel mondo, e i nostri sogni realizzati fin'ora non sarebbero tali senza la formazione del partenariato con l'associazione Essential Health Network con a capo la moglie del governatore del suddetto stato.



(in foto Fabour e Victor)

Essential Health Network, con la recente nostra presenza in Nigeria per accompagnare Victor e la sua mamma nel loro paese, ha ricevuto in regalo un ecografo e un' incubatrice per l'ospedale dove lavora il nostro partner dottor Iginius Anedo.




Nel prossimo post spero di poter inserire altre buone nuove,la nostra voglia di fare è sempre in crescita, anche se sovente non mancano momenti di sconforto davanti a molte difficoltà, soprattutto burocratiche.
La nostra gratitudine va a tutti i volontari del mondo e soprattutto a tutti voi che fate parte di Solaria... siamo uniti e rimarremo uniti.
Avanti tutta!


Un giornalista americano, vedendo Madre Teresa lavare un uomo coperto di piaghe esclamò: "Io non lo farei per un milione di dollari!" E lei, ridacchiando: "Nemmeno io!"
Sappiamo bene che ciò che facciamo non è che una goccia nell'oceano. Ma se questa goccia non ci fosse, all'oceano mancherebbe.
                                   (Madre Teresa di Calcutta)

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